Attività
CLEOPATRA è orientato verso lo sviluppo di nuove strategie di fertilizzazione delle colture agrarie basate su nHAP prodotta da rifiuti organici e funzionalizzata con urea.
In linea di principio, gli studi sulle relazioni tra piante e nanomateriali ingegnerizzati richiedono la disponibilità di risorse analitiche e strumentali avanzate e di competenze multidisciplinari applicate con un approccio multi-scala. CLEOPATRA riunisce un nucleo di ricercatori italiani che hanno già raggiunto una posizione riconosciuta a livello internazionale nei rapporti tra nanomateriali ingegnerizzati e piante.
l progetto è organizzato nei seguenti working packages, suddivisi a loro volta in tasks. La UR responsabile del WP è indicata tra parentesi.
WP 1 - Caratterizzazione e proprietà di nHAP biogenica e nanoibridi derivati (CNR Nanotec)
WP 3 - Efficienza di nHAP e nanoibridi derivati rispetto fertilizzanti convenziuonali (UniUD)
WP 4 - Disseminazione (UniUD, UniBZ, CNR Nanotec)
Integrazione e collaborazione tra Unità di Ricerca
Le esperienze pregresse e le specifiche esperienze delle UR associate in CLEOPATRA costituiscono il prerequisito per il carattere multidisciplinare previsto nell'approccio scientifico applicato per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La figura a sinistra mostra l’articolazione delle attività sperimentali. In parentesi la UR responsabile del WP.
In particolare, la presenza di CNR Nanotec costituisce un prerequisito per lo sviluppo dell'intero progetto poiché questa UR produrrà e fornirà agli altri partner i nanomateriali richiesti per gli studi applicati alle piante.
L'UR UniBz coopererà con il CNR Nanotech per la selezione di batteri solubilizzanti nanoibridi-P da caratterizzare per il potenziale rilascio di fosforo. UniBZ sarà inoltre responsabile della preparazione di inoculi PSB che saranno testati da UniUD delle prove in serra. Inoltre, le conoscenze acquisite durante gli esperimenti condotti da UniBz verranno applicate agli esperimenti in serra condotti dalla UniUD e per la successiva interpretazione dei dati.
UniUD sarà responsabile del coordinamento del progetto e della supervisione delle attività dei partner. Inoltre, questa UR avvierà prove in serra per valutare l'efficacia delle pratiche di fertilizzazione pianificate, richiedendo quindi anche competenze e una stretta interazione sia con CNR Nanotec che con UniBZ rispettivamente per la gestione dei nanomateriali e del PSB. Inoltre, il terreno raccolto dall'UR UniUD durante gli esperimenti in vaso sarà analizzato per i parametri di fertilità e la comunità microbica in collaborazione con UniBZ.